At nescio an satius fuerit populo R

At nescio an satius fuerit populo Romano Sicilia et Africa contento fuisse, aut his etiam ipsis carere dominanti in Italia sua, quam eo magnitudinis crescere, ut viribus suis conficeretur. Quae enim res alia civiles furores peperit quam nimiae frlicitates? Syria prima nos vicia corrupit, mox Asiatica Pergameni regis hereditas. Illae opes atque divitiae adflixere saeculi mores, mersamque vitiis suis quasi sentina rem publicam pessumdedere. Unde enim populus Romanus a tribunis agros et cibaria flagitaret, nisi per famen quam luxus fecerat? Hinc ergo Gracchana prima et secunda et illa tertia Apuleiana seditio.

Résultats (Italien) 1:

Ma non so se è meglio essere stato contento di Sicilia e l'Africa al popolo romano, o per coloro che senza di loro piuttosto perché egli è padrone d'Italia, che l'incremento di tale grandezza, in modo che la loro forza. Che è un'altra cosa che portava la furia di frlicitates eccessivi civili? Vizi della Siria, che per primo ci ha danneggiati, seguita da l'eredità asiatica del re di Pergamo. Le risorse e la ricchezza così acquisiti maniere viziati dell'epoca, che è stato avvolto dalle proprie vizi come in una comune rovina. Quindi, dalle tribune dei campi, e diede loro disposizione per il popolo romano, se non attraverso il dopo queste parole, che aveva prodotto di lusso? Quindi, pertanto, che la Gracchi, il primo e il secondo e terzo sollevata da Apuleio.